Concorso letterario Clemente de Rosa

Roccarainola, 30 Aprile 2019

Nella sala consiliare del Comune di Roccarainola si è tenuta la cerimonia di premiazione della quarta edizione del concorso dedicato a Clemente De Rosa.
Per lui, (vittima di un incidente stradale avvenuto nel 2012, che a soli 20 anni aveva un programma tutto suo su una radio locale e amava la letteratura e la musica), si sono impegnati decine di ragazzi delle scuole del territorio della Regione Campania.
Il premio è rivolto a tutti gli istituti superiori della Regione Campania e alle ultime classi delle scuole medie.
Arrivato oramai alla sua quarta edizione, il Concorso Letterario istituito dal papà di Clemente, Luigi De Rosa, e curato dall’Associazione l’Incontro di Roccarainola, nasce per non dimenticare Clemente De Rosa, scomparso a soli 20 anni, vittima di un tragico incidente stradale.

Pasquale Lettieri, Luca Filipponi e Aniello Miele

Rivolto a tutti gli studenti delle scuole medie di primo e secondo grado della Regione Campania, nasce non solo per perpetuare il ricordo di Clemente, ma soprattutto per stimolare i ragazzi, farli appassionare ad una cosa che non era solamente lo smartphone.

Il tutto è stato fatto con il patrocinio morale del Comune di Roccarainola (NA) e della Regione Campania e con la sponsorizzazione della OBLIO REPUTATION e della DIOSCURI EDITORE:

Nel 2017 è stata pubblicata una raccolta di tutte le opere pervenute nelle prime due edizioni.

Luigi de Rosa, Letizia Bonelli e Aniello Miele

Con l’edizione di quest’anno il premio assume una veste nazionale grazie alla partecipazione di ospiti d’eccezione come Sua Eccellenza Mons. Salvatore Micalef, vescovo ordinario, Prof. Luca Filipponi, Presidente Spoleto Art Festival, Dott.ssa Letizia Bonelli, Presidente Viewconsulting, Prof. Pasquale Lettieri, Critico d’arte.

Pasquale Lettieri, Aniello Miele e Sua Eccellenza Mons. Salvatore Micalef, vescovo ordinario

La presenza di tali ospiti e personalità del mondo artistico, letterario religioso colloca il premio al di fuori dei confini territoriali, innescando un meccanismo dialettico di livello nazionale.