10 Minuti di applausi per la Vita

Dal jazz al pop, passando per la lirica, ventidue artisti si sono impegnati a realizzare una serata musicale di beneficenza per la Vita nascente. 

Ventidue grandi cuori per sostenere progetti di solidarietà e dare un’opportunità  ai bambini del CAV. Mangiagalli di soffiare un piccolo alito sul futuro della città di Milano.

A questo invito, si sono presentati in 600. Un numero record, se considerata la concomitanza con la quantità smisurata di iniziative di apertura della Milano Design Week, che evidentemente non dimentica le buone cause.

La cornice è Auditorium di Largo Gustav Mahler, l’occasione, il Concerto per la Vita, a sostegno del Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli, impegnato da oltre trent’anni nel sostegno alla maternità difficile. La fondazione Cariplo ha ospitato l’evento.

Ingrediente vincente, un clima di festa tra note jazz, swing e classica.

I numerosi artisti animatori della serata, si sono esibiti aderendo alla causa, tra questi Ronny Jones, Raffaele Trevisani e Sante Palumbo.

Imarika, Meda Orafi e Sguinzi Pietro SpA, le aziende che, sensibili al progetto, hanno contribuito per la realizzazione di una serata di grande valore.

“L’iniziativa è alla sua prima edizione ma pronta ad affermarsi tra le nostre attività di raccolta fondi, insieme al consueto gala autunnale”-spiega Paola Marozzi Bonzi, Ambrogino d’Oro 2013 e fondatrice del Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli.

“Il concerto”-aggiunge”- si propone di promuovere i valori espressi nel Manifesto per la Vita”.

Lanciato nel Novembre 2015, il Manifesto ha raccolto migliaia di firme tra cui quella di Giancarlo Cesana, Alessandra Kusterman e Lorella Cuccarini.

Dal 1984 a oggi il CAV. Mangiagalli ha portato alla luce circa 20k bambini.

 

le foto sono gentilmente concesse da Carlo Pescini

10 Minuti di applausi per la Vita

Summary
Ventidue grandi cuori per sostenere progetti di solidarietà e dare un'opportunità ai bambini del CAV. Mangiagalli di soffiare un piccolo alito sul futuro della città di Milano.